Bones — Stagione 2
Un sacco di sottotrame
Mi é piaciuta quasi piú della seconda stagione.
Ci sono personaggi sfruttati meglio e i rapporti fra di loro si sono intensificati.
Mi fa storcere un po’ il naso la sottotrama di Bones. Mi ha lasciato quel retrogusto che mi ha lasciato Castle anni fa. Quello di voler arricchire la storia con qualcosa di mirabolante tutti i costi. Non completamente in tiro con il resto della serie.
Per fortuna non hanno esagerato. Il clima é rimasto sui toni della stagione precedente. Non hanno preso il volo con mille sottotrame o misteri insondabili. Anzi, hanno annientanto—magari in modo goffo—alcune storie che potevano avere dei risvolti pericolosi. Quasi come avessero visto un difetto in corso e avessero voluto correggero al volo, senza pietá.
Spoiler da qui in giù.
Che attesa
Il momento non é ancora arrivato. In due stagioni Bones e Booth non hanno ancora capito la veritá fra di loro. Gli autori sembra stiano aspettando non solo il momento in cui sarà ovvio, no, credo stiano aspettando il momento in cui è inevitabile. Quasi come se poi la loro storia sarà indissolubile e permanente nel corso delle stagioni.
Nulla toglie che ad un certo punto qualcosa potrebbe sconvolgere la relazione. Hanno già tirato fuori delle storie strampalate per rompere un po’ il ritmo. Ma se davvero vogliono far soffrire così tanto l’inizio di una storia poi dovrà valerne la pena.
Tutta quella tensione è davvero troppo palpabile!
L’altra coppia
Sono dolci e particolari. Per quanto Hodgins sia uno scienziato è più simile ad Angela di tutti gli altri. Penso che la voglia di lui di scappare da degli schemi fissi e austeri—il metodo scientifico—lo abbia avvicinato tantissimo ad uno spirito libero come Angela.
Non mi aspettavo che il matrimonio sarebbe stato rovinato così sul finire ma in fondo va bene così. Per due motivi. Il primo è che ha aggiunto una storiella divertente per Angela e Hodgins. L’altro è che ha portato il riflettore sui protagonisti della serie. Quasi con prepotenza.
Il matto di turno
Si, hanno dovuto tirar fuori di nuovo quel matto serial killer che ha tormentato Bones per tanti episodi.
Finalmente l’hanno chiusa sta storia.
Devo dire che mi aveva un po’ stufato proprio quel personaggio più che gli avvenimenti. Mi sembrava posto in maniera tale da risultare un cattivo dei fumetti. Poco credibile nella sua cattiveria e nelle sue intenzioni. Oltretutto il modo in cui scappa dal carcere e quello che fa alle sue vittime era si interessante ma anche troppo teatrale per il tiro della serie. Almeno nel suo caso.
Padre manifesto
Ok, adesso Bones ha una famiglia. È passata dal non avere nessuno attorno a lei all’aver perso solo la madre. Scoprire la verità è più complicato del restare ignari del tutto, ok. Ma dal niente al troppo a quanto pare è veramente un attimo.
Ma poi legalmente lei chi dovrebbe essere? Ancora Temperance? Chissà! These are the USA, baby!
Per chiudere
Ho grandi aspettative verso la terza stagione! Ci sono troppe cose lasciate in sospeso e rapporti da chiarire.
La formula base delle puntate non sta invecchiando troppo e gli elementi dei misteri rimangono sempre abbastanza interessanti. Questo forse perchè alla fine si cerca di parlare sempre di persone per quanto si vada ad indaggare usando la scienza. Di questo bisogna dare merito al personaggio di Booth. Non ne fanno certo mistero anche nella serie.
Voto
4/5