The librarian - Alla ricerca della lancia perduta

Il bibliotecario che non annoia mai. Ma solo dopo aver capito chi sia veramente

Film visto al volo, durante un pranzo. Come molti altri di cui ho palato e parlerò.

A parte dire che è proprio il film classicone della domenica pomeriggio di Italia 1. Di quelli che non hai davvero alternative da guardare, sei già in cucina con il tè e qualche castagna e quindi perché no? Dai, vediamo che succede.

A volte finisce proprio male e te ne penti. Altre, dai, può anche essere ok. Ovvero sono di quel “Non bellissimo ma almeno non scade neanche—troppo—nel trash”.

Il bibliotecario

Il protagonista. Custode della Biblioteca. Quella vera, non come le altre. Qui ci sono le cose VERE.

Devo dire che è un’idea carina che può dare spazio da mille e più avventure. Recuperare artefatti, difenderli, capirli, e perché no, usarli.

Chiaramente questo film riguarda una di queste possibilità ma per fortuna non si limita a questo. Si parla anche di crescita personale, nello specifico uscire dal proprio guscio e trovare la propria strada. Non restare ancorati a qualcosa di sicuro e confortevole ma darsi una possibilità nell’inseguire—e a volte superare—i propri limiti.

Altre opere

Non mi ha catturato come altre storie ma ne apprezzo le idee e come riempi tempo è meglio di molto altro.

Da questa ambientazione so che sono anche nate delle serie e altri film. Magari un giorno avrò l’occasione di vedere qualcos’altro sul Bibliotecario. Magari un altro pranzo è salto 😂

Voto

2.6/5

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